Conosco tante persone che hanno percorso la riva bresciana del lago d’Iseo e che non hanno mai sentito parlare di Zone e delle sue piramidi. Ciò mi ha lasciato di stucco; parlarne in questa sede, mi è sembrata un’occasione da non perdere!
Le piramidi di Zone |
Seguendo le indicazioni stradali si arriva agevolmente sul suo territorio in frazione Cislano. La salita che dal lago portata quassù, presenta alcune criticità, sia dal punto di vista della pendenza, sia dell’ampiezza della strada, e soprattutto la domenica mattina, è facile incontrare molti ciclisti, più o meno allenati, che si arrampicano fino a Zone, per poter godere delle sue bellezze anche dalla strada.
Il percorso della Riserva Regionale ha il suo inizio nei pressi della chiesa di San Giorgio, un antico edificio sacro affrescato esternamente da Giovanni da Marone, un artista locale. Suo “il Combattimento tra il Drago e San Giorgio”, sulla facciata alla destra dell’ingresso. L’interno è caratterizzato da un magnifico soffitto in travi di legno e da diversi affreschi.
La nostra gita prosegue nella visita alle piramidi, il sentiero si sviluppa proprio dietro la chiesa, è ben segnalato e almeno nella prima parte, è percorribile da chiunque. Dopo una leggera curva, eccole! La loro visione è suggestiva: enormi massi di diverse tonnellate sono sorretti da sottili colonne di terra! Una di queste strutture è alta più di 30 metri e la sua base ha una circonferenza di oltre 8 metri . Sono formazioni erosive particolari, molto simili ai canyon americani, anche se su scala molto ridotta. I grossi massi sono stati portati dai ghiacciai in epoca remota, e quando il ghiaccio si è ritirato ha lasciato sul terreno questi blocchi di pietra. Le piogge hanno poi cominciato ad erodere il terreno intorno e a formare le piramidi che sono ancora in evoluzione!
Una delle piramidi di Zone |
Lo si può osservare dalle fotografie scattate nei primi del ‘900 affisse ai pannelli disseminati lungo il percorso circolare che si sviluppa lungo la vallata. Il tracciato è un sentiero in continuo sali-scendi, ma sono presenti numerose panchine per poter “tirare il fiato” L’ampio “anfiteatro” dà la possibilità di godere di un panorama fiabesco sul lago d’Iseo e sulla piccola isola di Loreto, situata a Nord di Montisola.
Le piramidi di Zone ed il Lago d'Iseo |
Insomma, le piramidi di Zone dobbiamo considerarle come un’opera d’arte della natura nata durante le glaciazioni ed in continua mutazione!
Le piramidi sono facilmente raggiungibili da Brescia e dalla Valcamonica tramite la strada statale SS 510. Chi ama viaggiare in totale relax può usufruire del treno della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo (Trenitalia-LeNord); così, oltre alle piramidi, si ammirano altre bellezze locali, come la zona del Franciacorta, le Torbiere, il lago e le altre vette che coronano la valle.
Difficoltà: MEDIA
Tempo di percorrenza: circa 1h 30.
interessante,ma servirebbero altri spot
RispondiEliminaForse volevi scrivere POST anzichè SPOT!
RispondiEliminaciao!
si hai ragione mi sono sbagliato
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